Friuli-Venezia Giulia, terra di musicisti famosi in tutto il mondo, non ci credete?
Il Professor Sagretti vi guiderà un breve viaggio tra alcuni nomi famosi di cui forse ignoravate le origini. L’ordine di “apparizione” dei vari artisti segue uno schema conosciuto solo al professore.
Elisa, all’anagrafe Elisa Toffoli, classe 1977, nata a Trieste, ma di Monfalcone e residente a Ronchi dei Legionari (GO)
In oltre 20 anni di carriera, dopo la realizzazione di 10 album in studio, 6 compilation, 2 album dal vivo, 5 album video, 51 singoli e altrettanti video musicali, ha venduto quasi 6 milioni di dischi certificati da M&D e FIMI, riscuotendo successo anche in Europa e in Nord America. Nelle classifiche di vendita italiane e internazionali, ha conquistato un disco di diamante, trentatrè dischi di platino e dieci dischi d’oro.
In Italia ha ottenuto tutti i principali premi e riconoscimenti in ambito musicale, compreso il primo posto al Festival di Sanremo nel 2001 con il brano Luce (tramonti a nord est). Nel 2013 il brano Ancora qui, colonna sonora del film di Quentin Tarantino Django Unchained, scritta da Elisa e composta da Ennio Morricone, ha fatto parte delle settantacinque canzoni tra cui sono state scelte quelle candidate all’Oscar alla miglior canzone originale. L’album della colonna sonora ha inoltre ricevuto una nomination ai Grammy Awards 2014 nella categoria “Miglior colonna sonora per un film”.
Curiosità: Nel 1992, a quindici anni, appare in una puntata della trasmissione televisiva Karaoke condotta da Fiorello, che in quei giorni faceva tappa a Gorizia, cantando Questione di Feeling.
Francesco Renga – Nato nel 1968 a Udine da padre di origine sarda e madre di origine siciliana e cresciuto a Brescia, partecipa al concorso fra band bresciane denominato “Deskomusic“. Renga ha solo sedici anni ma già un’ottima presenza scenica; il suo gruppo si chiama Modus Vivendi, fondato appena un anno prima con alcuni amici. Allo stesso concorso è iscritto anche un gruppo destinato a segnare la biografia di Renga, gli allora sconosciuti Precious Time, diventati in seguito Timoria, il cui leader è Omar Pedrini (*). Fra la giovane band lombarda e il cantante in erba nasce l’intesa artistica che permette a Francesco di entrare nella formazione. L’anno successivo, non solo il gruppo vince la seconda edizione del concorso, ma, cambiato il nome in Timoria, sarà l’ambiente in cui Renga avrà modo di sviluppare il proprio talento artistico per i successivi tredici anni.
(*) membro della giuria d’eccellenza del concorso Percoto Canta 2019
Lodovica Comello nata nel 1990 a San Daniele del Friuli (UD). Ad undici anni intraprende gli studi di canto. Dopo aver frequentato il liceo scientifico Manzini a San Daniele, nel 2008, partecipa ad alcune rassegne musicali friulane, come nella manifestazione canora Percoto Canta dove canta la canzone “Qualcosa che non c’è” di Elisa. Nello stesso anno si diploma e partecipa alle audizioni per entrare al MAS di Milano che frequenta tra il 2009 e il 2011. Nel 2011 arriva la notorietà con la partecipazione, nel ruolo di Francesca, nella telenovela “Violetta” prodotta da Disney Channel. Da quel momento la sua popolarità è in continua ascesa sia in America Latina dove è trasmessa la telenovela sia in Italia tramite la sua partecipazione a numerosi programmi televisivi e film di successo.
Robert Miles (vero nome Roberto Concina) Nasce nel 1969 in Svizzera dagli emigrati italiani Antonietta Lauro e Albino Concina, che poi fanno ritorno in Italia stabilendosi nella piccola cittadina di Fagagna, in Friuli, dove Roberto incomincia a suonare il pianoforte. All’età di 17 anni abbandona gli studi di tecnico elettronico per dedicarsi alla musica. Grazie alle sue conoscenze acquisite nel periodo di studi, realizza una stazione radio, esordendo allo stesso tempo come DJ con il suo primo pseudonimo Roberto Milani. Dopo aver intrapreso la carriera di DJ presso alcuni club italiani, si trasferisce prima a Londra, poi a Los Angeles, Berlino e Ibiza. Raggiunge fama mondiale nel 1996 con il singolo Children; il brano, scritto e pubblicato nella versione originale nel 1994 e riarrangiato nel 1995, è uno dei maggiori successi dream house, oltre che il terzo singolo strumentale che ha venduto più copie nel 1996. Nel frattempo vince un Brit Award e un World Music Award, anche grazie all’attività come compositore per TV e cinema. È l’unico artista italiano ad aver vinto un Brit Award come Best International New Comer. Scompare prematuramente nel 2017, all’età di 47 anni, a Ibiza a causa di un male incurabile.
Bobby Solo, pseudonimo di Roberto Satti. Nato nel 1945 a Roma. Sua madre era originaria di Monfalcone (GO) e suo padre di Trieste (TS). La carriera di Bobby Solo è folgorante e costellata da riconoscimenti prestigiosissimi sia in Italia che all’estero: dalla vittoria a San Remo nel 1965 ai numerosi dischi d’oro e platino come riconoscimento per le copie vendute dei suoi dischi. Bobby Solo si è sposato due volte ed ha cinque figli. Vive da oltre dieci anni in Friuli.
Curiosità: Il nome “Bobby Solo” è nato per l’incomprensione di una segretaria della casa discografica. Quando il padre, ufficiale dell’aeronautica, si rifiutò di vedere il suo cognome utilizzato per fare rock, Micocci, il suo agente di allora, propose di adottare il solo nome di battesimo, all’inglese: “Bobby, solo Bobby”. Lei capì male ed ecco Bobby Solo.
Ruggero dei Timidi (vero nome Andrea Sambucco) – Nato a Udine nel 1975, vive per un periodo a Pavia e a Casalpusterlengo per poi stabilirsi a Milano. La sua carriera artistica comincia nell’ambito teatrale, recitando in spettacoli come Le Negre di Jane Janet e Chi ruba un piede è fortunato in amore di Dario Fo. Nei primi anni duemila tenta la professione di cantautore, partecipando a manifestazioni locali e pubblicando tre album. Cabarettista professionista dal 2005 ottiene diversi riconoscimenti di livello nazionale. Nella sua ricca carriera ha partecipato a numerosi programmi televisivi sulle reti nazionali tra i quali: “Zelig” e “Tu Si Que Valès”.
E’ stato più volte ospite della trasmissione Chi Ben Comincia sulla nostra emittente.
E’ sposato con l’architetto Fabiana Incoronata Bisceglia
Curiosità:
- Nel 2007 ha realizzato la sigla di “Berto Lôf” per la versione in friulano del cartone animato di Lupo Alberto.
- Nel video della sua canzone “La Canzone Dell’Estate” del 2018 c’è un cameo della nostra speaker Linda Fiore
- Il 15 aprile 2018 presenta a Vinitaly il suo vino rosso, Rougero.
- Al Lucca Comics 2018 presenta l’albo a fumetti Fumetti timidi, disegnato da Giuseppe Zironi e Stefano Conte, con copertina di Giorgio Cavazzano.
Per poi proseguire con nomi del calibro di:
Sergio Endrigo
Lelio Luttazzi
Teddy Reno
Gino Paoli
Ancora una volta il Friuli-Venezia Giulia si dimostra una regione ricca di sorprese e capace di dare origine ad autentiche leggende del mondo dell’arte.
Vorrei concludere questo intervento con il suggerimento di seguire ogni venerdì la trasmissione Riflettore durante la quale Linda Fiore intervista i nuovi talenti musicali della nostra regione. Perché non si sa mai che qualcuno di essi un giorno non diventi davvero molto famoso.
Direttamente dalla puntata di Chi Ben Cominicia del 29 aprile 2018.
Photo credit: Internet