I fratelli Mik e Aurora Rays, entrambi cantautori, saranno i protagonisti della puntata del 23 aprile di "Riflettore", la trasmissione dedicata alla musica che nasce in Friuli-Venezia Giulia. Il 16 aprile scorso hanno pubblicato "Even When”, una ballad malinconica pop/rock di stampo classico che parla della forte e reale paura di perdere qualcuno che si ama più di noi stessi. E'la prima volta che i due fratelli incidono un singolo nel quale cantano assieme, in passato lo hanno fatto soltanto in ocassioni live. Mik è l'autore di "Even When" A scrivere testo e musica del brano, in un momento molto delicato e drammatico della sua vita, è Mik. «Quando hai tutto, hai tutto da perdere – dichiara Mik – prima del virus, avevo già provato questa paura. Mio figlio era nato da 5 giorni e la mia compagna stava molto male. La febbre aveva superato i 40 e nemmeno i dottori sapevano spiegare l’infezione che la causava: ho creduto che ciò fosse dovuto a una complicazione legata al parto stesso. Così quella notte quando sono tornato a casa senza di lei e il mio piccolo ometto perché li avevano tenuti in osservazione in ospedale, ho pianto. Ho pianto guardando la nostra camera, piena di belle cose, ma vuota. Ed ho esorcizzato la paura finendo il testo per questa canzone, come facevo quando ero un ragazzino e attutivo il mondo su fogli a righe». Il video del brano, la cui regia è dei due fratelli, è disponibile su YouTube.

 

I fratelli Mik e Aurora Rays, entrambi cantautori, saranno i protagonisti della puntata del 23 aprile di “Riflettore”, la trasmissione dedicata alla musica che nasce in Friuli-Venezia Giulia.
Il 16 aprile scorso hanno pubblicato Even When, una ballad malinconica pop/rock di stampo classico che parla della forte e reale paura di perdere qualcuno che si ama più di noi stessi.
E’ la prima volta che i due fratelli incidono un singolo nel quale cantano assieme, in passato lo hanno fatto soltanto in occasioni live.

Mik è l’autore di “Even When”

A scrivere testo e musica del brano, in un momento molto delicato e drammatico della sua vita, è Mik.
«Quando hai tutto, hai tutto da perdere – dichiara Mik – prima del virus, avevo già provato questa paura. Mio figlio era nato da 5 giorni e la mia compagna stava molto male. La febbre aveva superato i 40 e nemmeno i dottori sapevano spiegare l’infezione che la causava: ho creduto che ciò fosse dovuto a una complicazione legata al parto stesso. Così quella notte quando sono tornato a casa senza di lei e il mio piccolo ometto perché li avevano tenuti in osservazione in ospedale, ho pianto. Ho pianto guardando la nostra camera, piena di belle cose, ma vuota. Ed ho esorcizzato la paura finendo il testo per questa canzone, come facevo quando ero un ragazzino e attutivo il mondo su fogli a righe».
Il video del brano, la cui regia è dei due fratelli, è disponibile su YouTube.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *