Durante il carnevale dell’anno 1500, un giovane che amava divertirsi, si dice che fosse di borgo Pracchiuso, si camuffò con una tetra armatura cornuta. Protetto da questo costume così bizzarro, il ragazzo passò la serata disturbando chiunque gli capitasse a tiro. Una volta stancatosi di importunare i passanti, il giovane decise di andarsene a dormire. Al momento di togliersi l’armatura, il ragazzo si rese conto che non ci riusciva. Ci provò in tutti i modi, ma non c’era nulla di fare. Il panico prese il sopravvento. Preso dalla disperazione, il giovane si recò davanti alla scalinata del Santuario della Vergine delle Grazie, presso l’attuale piazza Primo Maggio a Udine. Si dichiarò pentito per quello che aveva fatto quella notte e, rivolgendo una preghiera alla Madonna, chiese di essere liberato da quell’armatura. Fu esaudito. Da allora l’armatura si trova ancora nel Santuario della Madonna delle Grazie, vicino all’ingresso, come monito contro la trasgressione e il degrado dell’uomo.
Direttamente dalla puntata del 26 novembre 2018 di Chi Ben Comincia su #RadioGioconda
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Autore : Prof. Sagretti
